Il mercato europeo dei dispositivi medici si trova ad affrontare nuove sfide e mutamenti evolutivi. È quanto afferma DHL Supply Chain in un suo recente comunicato, che annuncia la pubblicazione di un libro bianco dedicato all'evoluzione dell'industria medicale, nel quale propone una serie di direttive e spunti orientati ad una gestione ottimale di questi delicati prodotti. Lo studio di DHL Supply Chain, dal titolo “Aggiungere valore e ridurre i costi: trasformare la supply chain dei dispositivi medici in Europa” (che si può scaricare al link http://supplychain.dhl.com/LP=664?nu_ref=Press-Release), esamina le dinamiche che lo scenario sanitario europeo sta vivendo e il loro impatto sull'industria e sulla filiera del dispositivo medico. Lo studio rivela l’impatto dei cambiamenti in corso sui modelli di supply chain del mondo medicale in Europa e suggerisce alle imprese del settore quattro direttrici da seguire per far fronte alle nuove condizioni del mercato: la segmentazione della supply chain per valore e caratteristiche di prodotto, la creazione di un modello di distribuzione diretta, il ricorso a servizi di distribuzione condivisi e l’affidamento delle attività logistiche in outsourcing a un provider logistico.
L'operatore logistico individua un quadro piuttosto complesso, all'interno del quale risulta ancora più urgente ed evidente la necessità di gestire i prodotti medicali, e relativi flussi logistici, sulla base di una codifica univoca per l'intero settore, sulla quale gli operatori non hanno ancora espresso un consenso unanime. Di fatto, questi prodotti non sono dotati di una codifica univoca a livello di mercato, e di conseguenza sono quantificati e gestiti in modo molto diverso nelle varie realtà ospedaliere e sanitarie. La possibilità di attribuire ai medical devices una codifica univoca per tutto il mercato, consentirebbe invece non solo di impostare processi gestionali più accurati e comparabili da struttura a struttura, ma avrebbe ripercussioni importanti anche a livello di logistica, dato che eviterebbe la necessità di controllo fisico e di rietichettatura di questi prodotti in sede di magazzino ospedaliero, ai fini della gestione interna.
Questo argomento sarà oggetto di una tavola rotonda dedicata, in programma a Milano il 10 novembre 2015, dal titolo: “La codifica dei dispositivi medici. Una convenienza o una necessità? Il punto di vista degli interessati”, con la presenza in veste di moderatori del prof. Carlo Rafele, Professore Ordinario Dipartimento di Ingegneria Gestionale al Politecnico di Torino, e di Cecilia Biondi, caporedattrice delle riviste Impresa Sanità e Logistica Management.
Alla tavola rotonda parteciperanno diversi esponenti del settore: Patrizia Ferro, S.S. Magazzini e Anagrafica Prodotti - Città della Salute e della Scienza di Torino; Salvatore Gioia, dell'Azienda Ospedaliera Ospedale Sant'Anna di Como; Marcello Pani, farmacista ospedaliero e responsabile area logistica di SIFO e Sandra Zuzzi, presidente dell'associazione FARE. Come esponente dell'industria medicale sarà presente Stefan Weultjes, Logistics Director di Medtronic, e infine, è prevista la partecipazione di Marina Di Barbora, Socio fondatore di Farmadati Italia. Questa realtà infatti propone già una soluzione ad hoc, la Banca Dati Dispositivi Medici, che contiene ad oggi quasi un milione di referenze, e si propone proprio come anagrafica dei dispositivi medici, idonea a gestirne correttamente i flussi informativi, a fini gestionali e logistici.
Ciò che ancora manca, però, è il passo successivo: riconoscere l'importanza della questione e diffondere una soluzione condivisa su tutte le strutture, o mediante obbligo normativo, o grazie ad un accordo unanime fra tutti gli operatori.
Questo è l'intento con cui nasce questa tavola rotonda, che si terrà nel pomeriggio del 10 novembre, come sezione speciale del convegno organizzato, per la sesta edizione, da Editrice TeMi (riviste Impresa Sanità e Logistica Management), in collaborazione con il Consorzio Dafne (www.consorziodafne.com). L'incontro si terrà nella consueta sede dell'Hotel Michelangelo, in via Scarlatti 33 a Milano, adiacente alla Stazione Centrale FS e facilmente raggiungibile con treno e mezzi pubblici.
La giornata gode del patrocinio delle associazioni Assologistica (www.assologistica.it), Fare (Federazione delle Associazioni Regionali degli Economi e Provveditori della Sanità, www.fareonline.it) e Sifo (Società italiana di Farmacia Ospedaliera, www.sifoweb.it).
L'appuntamento è al convegno:
"L’efficienza della gestione dei processi sanitari. Organizzazione, management, logistica”.
Sesta edizione
Organizzatore: Editrice TeMi
In collaborazione con Consorzio Dafne
Milano, Hotel Michelangelo, 10 novembre 2015
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti e previa registrazione sul sito:
www.logfarma.it