18-04-2022
LSM-MED propone una nuova gamma di dispositivi medici impiantabili e strumentari, con particolare focus sui prodotti in materiale polimerico. Il ruolo dei polimeri è importante soprattutto a livello di sostenibilità ambientale: i dispositivi LSM-MED infatti utilizzano il polimero PLLA, che viene definito una bio plastica salva ambiente, capace di essere riassorbita dal corpo umano. La resistenza relativamente elevata e la sua velocità di degrado e riassorbimento lo rendono appropriato per la maggior parte delle applicazioni muscolo scheletriche, con particolare utilizzo nella chirurgia pediatrica.
Il PLLA è particolarmente efficace e presenta numerosi vantaggi in ambito chirurgico, primo tra i quali l’agevolazione del consolidamento osseo in fase di guarigione. Inoltre, la sua capacità intrinseca di riassorbirsi nel corpo umano elimina la necessità di rimuovere il mezzo di sintesi, evitando così un secondo intervento di rimozione.
Punto fondamentale è che il PLLA è eco-friendly poiché deriva da risorse rinnovabili, prima fra tutte il più conveniente mais, ma anche la canna da zucchero, il riso, la barbabietola. È biodegradabile, riciclabile e compostabile, oltre a essere bio compatibile, non producendo effetti tossici o cancerogeni nei tessuti. Un’ultima caratteristica, ma non meno importante è che permette un notevole risparmio di energia: produrlo infatti richiede dal 25 al 55% di energia in meno rispetto ai materiali metallici.
Dopo anni in cui la tendenza è stata quella di rendere le aziende sempre più sostenibili, finalmente anche in ambito medicale ci si sta muovendo in questa direzione: il PLLA, in qualità di bio plastica, comporta un impatto sociale positivo, favorisce l’ambiente, in quanto prodotto da risorse 100% rinnovabili, e anche il paziente, perché il decorso operatorio è più rapido.
La produzione di medical device in PLLA avviene attraverso la tecnologia dell’injection molding. Sono parecchie le aziende specializzate nello stampaggio ad iniezione della plastica, ma sono pochissime quelle qualificate per la produzione di dispositivi medici impiantabili in PLLA. Tali impianti richiedono infatti un know-how specifico e una gestione della produzione più accurata e controllata. È necessario infatti disporre di Camere Bianche, appositi ambienti a contaminazione controllata dove collocare le attrezzature, in modo da garantire un elevatissimo standard di pulizia chimica, particellare e microbiologica. In questo solco si inserisce l’attività di LSM-MED, ad oggi una delle più importanti aziende a livello nazionale per la produzione di dispositivi medico-chirurgici in PLLA.
Il PLLA è particolarmente efficace e presenta numerosi vantaggi in ambito chirurgico, primo tra i quali l’agevolazione del consolidamento osseo in fase di guarigione. Inoltre, la sua capacità intrinseca di riassorbirsi nel corpo umano elimina la necessità di rimuovere il mezzo di sintesi, evitando così un secondo intervento di rimozione.
Punto fondamentale è che il PLLA è eco-friendly poiché deriva da risorse rinnovabili, prima fra tutte il più conveniente mais, ma anche la canna da zucchero, il riso, la barbabietola. È biodegradabile, riciclabile e compostabile, oltre a essere bio compatibile, non producendo effetti tossici o cancerogeni nei tessuti. Un’ultima caratteristica, ma non meno importante è che permette un notevole risparmio di energia: produrlo infatti richiede dal 25 al 55% di energia in meno rispetto ai materiali metallici.
Dopo anni in cui la tendenza è stata quella di rendere le aziende sempre più sostenibili, finalmente anche in ambito medicale ci si sta muovendo in questa direzione: il PLLA, in qualità di bio plastica, comporta un impatto sociale positivo, favorisce l’ambiente, in quanto prodotto da risorse 100% rinnovabili, e anche il paziente, perché il decorso operatorio è più rapido.
La produzione di medical device in PLLA avviene attraverso la tecnologia dell’injection molding. Sono parecchie le aziende specializzate nello stampaggio ad iniezione della plastica, ma sono pochissime quelle qualificate per la produzione di dispositivi medici impiantabili in PLLA. Tali impianti richiedono infatti un know-how specifico e una gestione della produzione più accurata e controllata. È necessario infatti disporre di Camere Bianche, appositi ambienti a contaminazione controllata dove collocare le attrezzature, in modo da garantire un elevatissimo standard di pulizia chimica, particellare e microbiologica. In questo solco si inserisce l’attività di LSM-MED, ad oggi una delle più importanti aziende a livello nazionale per la produzione di dispositivi medico-chirurgici in PLLA.
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