16-06-2021
Tre casi applicativi sulla distribuzione e gestione dei farmaci, tante esigenze e la ricerca di soluzioni innovative per offrire sempre il miglior servizio al paziente.
Il primo è quello dell'Azienda Regionale di Coordinamento per la salute (ARCS): una peculiarità del sistema logistico centralizzato regionale del Friuli Venezia Giulia, gestito dall’ARCS, è rappresentata dai buffer aziendali, con due funzioni principali: garantire la distribuzione ai reparti in emergenza e gestire la distribuzione diretta ai pazienti. Vediamo le ultime evoluzioni di questo modello distributivo.
Il secondo vede come protagonista Fondazione Poliambulanza, che ha scelto di investire su una struttura interna per la sua farmacia ospedaliera, dotandola di un importante sistema di automazione nel quale alloggiano oltre trentamila confezioni tra farmaci e dispositivi medici. Diversi i vantaggi generati da questo assetto: dalla valorizzazione delle persone alla tracciabilità dei materiali che si riflette su tutti i percorsi successivi, generando maggior sicurezza per il paziente.
Il terzo tratta della fornitura di materiali sanitari in conto deposito, una buona pratica di gestione logistica che i produttori e gli ospedali loro clienti scelgono ormai per prassi: ma pur migliorando la qualità delle operazioni, presenta ancora alcune aree di inefficienza. Il sistema ideato da CDT Service, offerto in modalità “as a service” e basato sull’identificazione mediante radiofrequenza, è nato per risolverle: e per i vantaggi che offre, sta passando velocemente dalla fase pilota ai progetti esecutivi.
Approfondisci i case studies compilando il form e ricevemendo gratuitamente il white paper sulla distribuzione farmaceutica!
Ai sensi dell’art. 13 D.Lgs 30/06/2003 n.196 e dell’art. 13 Regolamento UE n. 2016/679 autorizzo EDITRICE TEMI SRL a trattare i dati qui riportati, per procedure amministrative e la realizzazione di proprie iniziative, quali l'invio di informazioni, di copie omaggio delle riviste e di offerte commerciali.
Il primo è quello dell'Azienda Regionale di Coordinamento per la salute (ARCS): una peculiarità del sistema logistico centralizzato regionale del Friuli Venezia Giulia, gestito dall’ARCS, è rappresentata dai buffer aziendali, con due funzioni principali: garantire la distribuzione ai reparti in emergenza e gestire la distribuzione diretta ai pazienti. Vediamo le ultime evoluzioni di questo modello distributivo.
Il secondo vede come protagonista Fondazione Poliambulanza, che ha scelto di investire su una struttura interna per la sua farmacia ospedaliera, dotandola di un importante sistema di automazione nel quale alloggiano oltre trentamila confezioni tra farmaci e dispositivi medici. Diversi i vantaggi generati da questo assetto: dalla valorizzazione delle persone alla tracciabilità dei materiali che si riflette su tutti i percorsi successivi, generando maggior sicurezza per il paziente.
Il terzo tratta della fornitura di materiali sanitari in conto deposito, una buona pratica di gestione logistica che i produttori e gli ospedali loro clienti scelgono ormai per prassi: ma pur migliorando la qualità delle operazioni, presenta ancora alcune aree di inefficienza. Il sistema ideato da CDT Service, offerto in modalità “as a service” e basato sull’identificazione mediante radiofrequenza, è nato per risolverle: e per i vantaggi che offre, sta passando velocemente dalla fase pilota ai progetti esecutivi.
Approfondisci i case studies compilando il form e ricevemendo gratuitamente il white paper sulla distribuzione farmaceutica!
Ai sensi dell’art. 13 D.Lgs 30/06/2003 n.196 e dell’art. 13 Regolamento UE n. 2016/679 autorizzo EDITRICE TEMI SRL a trattare i dati qui riportati, per procedure amministrative e la realizzazione di proprie iniziative, quali l'invio di informazioni, di copie omaggio delle riviste e di offerte commerciali.
Automazione
- codici a barre
- farmaceutica e cosmetica
- farmacia
- magazzino
- ospedale
- servizi logistici
- tracciabilità
11/03/2016
13/01/2015
19/10/2017