28-10-2024
Fondazione Poliambulanza, ospedale multi specialistico non profit di Brescia, dimostra da anni un impegno costante nel miglioramento dei processi e su questi temi interviene al convegno “L’efficienza della gestione dei processi sanitari”, e in particolare nella seconda sessione dedicata allo "smart hospital". L'evento è in programma per la sua XV edizione il 7 novembre 2024, presso il Grand Hotel Villa Torretta di Sesto S. Giovanni (Milano), a partire dalle ore 9.00.
In evidenza quest'anno, per Fondazione Poliambulanza, la revisione del percorso del paziente in ambito cardiovascolare, a seguito dell'introduzione della sala operatoria ibrida, frutto di un investimento che risale al 2019. In occasione di un importante ampliamento, infatti, Fondazione Poliambulanza ha realizzato un nuovo blocco chirurgico, con dieci sale operatorie. Il preesistente blocco, datato 1997, è stato poi interamente ristrutturato, in accordo con un progetto di revisione dei percorsi nell’Area Cardiovascolare, realizzato grazie al generoso contributo della Fondazione Alessandra Bono. Poliambulanza concentra in un unico distretto complanare tutte le specialità chirurgiche e interventistiche del dipartimento cardiovascolare e crea così un ambiente unitario aperto alla multidisciplinarietà. Del blocco fanno parte, oltre alla sala operatoria ibrida, anche cinque sale dedicate alla cardiochirurgia, alla chirurgia vascolare, all’elettrofisiologia e all’emodinamica, e un’area di tre sale operatorie per la chirurgia a bassa complessità.
Fiore all’occhiello del nuovo blocco cardiovascolare è la sala operatoria ibrida, che per dimensioni complessive (ben 124 mq) e per innovazione tecnologica, è tra le poche in Italia. La sala è funzionale per l’interventistica cardiovascolare tradizionale e quella mininvasiva ed è dotata di un robot angiografico di ultima generazione in grado di acquisire immagini tomografiche tridimensionali. Si tratta di una tecnologia all’avanguardia che si avvale di un accurato lavoro di pianificazione che inizia con la TAC del paziente. Il medico importa le immagini acquisite in un software di navigazione che simula il percorso endovascolare in tre dimensioni. In sala operatoria, poi, l’angiografo fonde le immagini precedentemente elaborate con quelle live, orientando l’operatore nei vari passaggi e riducendo al massimo il margine di errore. L’approccio operatorio più adeguato alla gestione di ogni singolo caso viene deciso in funzione delle caratteristiche del paziente ed è frutto di una valutazione multidisciplinare in cui convergono le competenze di chirurghi, cardiologi interventisti, anestesisti, radiologi, geriatri e cardiologi clinici.
«In Fondazione Poliambulanza la valutazione multidisciplinare del paziente si avvale, nell’ambito cardiovascolare, di tre team: coronary-team, valve-team e aortic-team. La vicinanza e l’ampiezza dei nuovi ambienti favoriscono un confronto continuo fra gli specialisti dei vari team, sia in fase di pianificazione che durante gli interventi. La prossimità con il Pronto Soccorso garantisce inoltre la gestione immediata delle emergenze cardiovascolari. Solitamente si predilige la tecnica mininvasiva nei pazienti con più di 75-80 anni, che hanno un rischio cardiochirurgico intermedio-alto e che più di tutti possono beneficiare di tempi operatori rapidi (50 minuti), assenza di anestesia generale (l’intervento di TAVI viene fatto da svegli) e rapido recupero postoperatorio» afferma Marcellino Valerio, Direttore Generale di Fondazione Poliambulanza, anticipando il suo intervento al convegno milanese, che prosegue: «Con riferimento agli indicatori Agenas, i numeri che abbiamo raccolto negli ultimi anni evidenziano dei dati molto positivi: per esempio, la mortalità a 30 giorni dopo la sostituzione valvolare è di 2,42% come media nazionale, dell'1,50% nell'ATS di Brescia e nel nostro caso, grazie anche a queste metodiche, scende ulteriormente all'1%».
Si tratta quindi di un progetto che si caratterizza per un notevole impatto sull'efficienza dei processi ospedalieri e che in questi termini sarà approfondito dal dott. Valerio in occasione del convegno milanese, in particolare nella sessione centrale condotta da Emanuele Porazzi, Direttore Healthcare Datascience Lab - HD LAB LIUC Business School.
L'evento è organizzato da Editrice Temi, con il supporto delle riviste Impresa Sanità e Logistica Management, in collaborazione con il Consorzio Dafne e con il patrocinio delle associazioni AIIC, Assologistica, Assoram, In.Ge.San. e SIT - Società Italiana di Telemedicina.
I lavori del convegno, che si svolgerà nella sola modalità in presenza, si concludono alle ore 13.00 con il pranzo al quale sono invitati tutti i partecipanti, offrendo così un insostituibile momento di incontro e confronto fra pubblico e relatori; il pomeriggio inoltre è dedicato alla formazione, sulla macro e micrologistica ospedaliera, a cura del prof. Carlo Rafele.
Tutte le informazioni saranno via via aggiornate sul sito: www.logfarma.it dove troverete anche i rimandi alle quattordici edizioni precedenti. La partecipazione all'evento è gratuita ma con iscrizione obbligatoria alla pagina registrazione.
In breve
L'efficienza della gestione dei processi sanitari - XV edizione
7 novembre 2024, ore 9-16
Grand Hotel Villa Torretta – Sesto S. Giovanni, Milano
Modalità di svolgimento: in presenza
Per ulteriori informazioni e iscrizioni: www.logfarma.it
In evidenza quest'anno, per Fondazione Poliambulanza, la revisione del percorso del paziente in ambito cardiovascolare, a seguito dell'introduzione della sala operatoria ibrida, frutto di un investimento che risale al 2019. In occasione di un importante ampliamento, infatti, Fondazione Poliambulanza ha realizzato un nuovo blocco chirurgico, con dieci sale operatorie. Il preesistente blocco, datato 1997, è stato poi interamente ristrutturato, in accordo con un progetto di revisione dei percorsi nell’Area Cardiovascolare, realizzato grazie al generoso contributo della Fondazione Alessandra Bono. Poliambulanza concentra in un unico distretto complanare tutte le specialità chirurgiche e interventistiche del dipartimento cardiovascolare e crea così un ambiente unitario aperto alla multidisciplinarietà. Del blocco fanno parte, oltre alla sala operatoria ibrida, anche cinque sale dedicate alla cardiochirurgia, alla chirurgia vascolare, all’elettrofisiologia e all’emodinamica, e un’area di tre sale operatorie per la chirurgia a bassa complessità.
Fiore all’occhiello del nuovo blocco cardiovascolare è la sala operatoria ibrida, che per dimensioni complessive (ben 124 mq) e per innovazione tecnologica, è tra le poche in Italia. La sala è funzionale per l’interventistica cardiovascolare tradizionale e quella mininvasiva ed è dotata di un robot angiografico di ultima generazione in grado di acquisire immagini tomografiche tridimensionali. Si tratta di una tecnologia all’avanguardia che si avvale di un accurato lavoro di pianificazione che inizia con la TAC del paziente. Il medico importa le immagini acquisite in un software di navigazione che simula il percorso endovascolare in tre dimensioni. In sala operatoria, poi, l’angiografo fonde le immagini precedentemente elaborate con quelle live, orientando l’operatore nei vari passaggi e riducendo al massimo il margine di errore. L’approccio operatorio più adeguato alla gestione di ogni singolo caso viene deciso in funzione delle caratteristiche del paziente ed è frutto di una valutazione multidisciplinare in cui convergono le competenze di chirurghi, cardiologi interventisti, anestesisti, radiologi, geriatri e cardiologi clinici.
«In Fondazione Poliambulanza la valutazione multidisciplinare del paziente si avvale, nell’ambito cardiovascolare, di tre team: coronary-team, valve-team e aortic-team. La vicinanza e l’ampiezza dei nuovi ambienti favoriscono un confronto continuo fra gli specialisti dei vari team, sia in fase di pianificazione che durante gli interventi. La prossimità con il Pronto Soccorso garantisce inoltre la gestione immediata delle emergenze cardiovascolari. Solitamente si predilige la tecnica mininvasiva nei pazienti con più di 75-80 anni, che hanno un rischio cardiochirurgico intermedio-alto e che più di tutti possono beneficiare di tempi operatori rapidi (50 minuti), assenza di anestesia generale (l’intervento di TAVI viene fatto da svegli) e rapido recupero postoperatorio» afferma Marcellino Valerio, Direttore Generale di Fondazione Poliambulanza, anticipando il suo intervento al convegno milanese, che prosegue: «Con riferimento agli indicatori Agenas, i numeri che abbiamo raccolto negli ultimi anni evidenziano dei dati molto positivi: per esempio, la mortalità a 30 giorni dopo la sostituzione valvolare è di 2,42% come media nazionale, dell'1,50% nell'ATS di Brescia e nel nostro caso, grazie anche a queste metodiche, scende ulteriormente all'1%».
Si tratta quindi di un progetto che si caratterizza per un notevole impatto sull'efficienza dei processi ospedalieri e che in questi termini sarà approfondito dal dott. Valerio in occasione del convegno milanese, in particolare nella sessione centrale condotta da Emanuele Porazzi, Direttore Healthcare Datascience Lab - HD LAB LIUC Business School.
L'evento è organizzato da Editrice Temi, con il supporto delle riviste Impresa Sanità e Logistica Management, in collaborazione con il Consorzio Dafne e con il patrocinio delle associazioni AIIC, Assologistica, Assoram, In.Ge.San. e SIT - Società Italiana di Telemedicina.
I lavori del convegno, che si svolgerà nella sola modalità in presenza, si concludono alle ore 13.00 con il pranzo al quale sono invitati tutti i partecipanti, offrendo così un insostituibile momento di incontro e confronto fra pubblico e relatori; il pomeriggio inoltre è dedicato alla formazione, sulla macro e micrologistica ospedaliera, a cura del prof. Carlo Rafele.
Tutte le informazioni saranno via via aggiornate sul sito: www.logfarma.it dove troverete anche i rimandi alle quattordici edizioni precedenti. La partecipazione all'evento è gratuita ma con iscrizione obbligatoria alla pagina registrazione.
In breve
L'efficienza della gestione dei processi sanitari - XV edizione
7 novembre 2024, ore 9-16
Grand Hotel Villa Torretta – Sesto S. Giovanni, Milano
Modalità di svolgimento: in presenza
Per ulteriori informazioni e iscrizioni: www.logfarma.it