30-12-2023
L’importanza della prevenzione e di uno stile di vita sano, il nuovo ruolo del farmacista “artista della longevity”, lo scenario delle reti farmaceutiche in Italia, la collaborazione tra Unifarco e il Policlinico Gemelli, i risultati ottenuti nel 2022 e i driver di crescita della rete: questi i principali temi trattati nel corso dell’Assemblea Nazionale delle Farmacie Specializzate – network italiano di oltre 660 farmacie clienti di Unifarco - che si è tenuta a fine novembre presso la sede del Policlinico Gemelli di Roma.
L’Assemblea si è aperta con una riflessione di Ernesto Riva, Presidente di Unifarco, sull’importanza della collaborazione tra medico e farmacista. Se nell’antichità diagnosi e uso di prodotti curativi erano affidati a una sola figura professionale, nel corso della storia la farmacia ha acquisito sempre più rilevanza nella società, diventando un luogo di prevenzione dove attenzione e consulenza al cliente sono i pilastri per un rapporto di fiducia da costruire e rafforzare nel tempo.
Un ampio focus è stato dedicato al ruolo del farmacista come driver di promozione di uno stile di vita orientato alla longevità. Il Prof. Francesco Landi - Direttore del Dipartimento delle Scienze dell’Invecchiamento, Ortopediche e Reumatologiche del Policlinico Gemelli ha evidenziato come la farmacia abbia la possibilità di lavorare in sinergia con la classe medica per aumentare la diffusione della cultura della prevenzione, di cui riporta in sintesi otto fattori chiave quali una dieta sana, una regolare attività fisica, un corretto apporto di sonno, un assetto lipidico e glucidico nella norma e una corretta pressione arteriosa. Assieme al controllo della composizione corporea e all’astensione dal fumo, sono la base fondamentale di uno stile di vita in grado di prevenire i problemi di salute e aiutare a ridurre la spesa pubblica per la sanità.
In una cornice di approfondimento sullo studio di determinati elementi che possono influenzare questi 8 fattori chiave e dirigere così il “rumore epigenetico” - uno dei maggior responsabili dell’invecchiamento cellulare Gianni Baratto, Science and Research Vice President di Unifarco, ha descritto i benefici del nuovo brand GenAge® - nato dagli studi tra Unifarco e il nuovo Longevity Advisory Committee, tra i quali lo stesso Landi. Grazie alla partnership con il Policlinico Gemelli è in partenza uno studio clinico sui prodotti e il brevetto chiave della linea. È stato infine presentato un progetto di collaborazione tra Policlinico e Farmacie Specializzate volto a proporre al cliente finale un programma di analisi e checkup, in ottica pro-longevity, approfondito e coordinato, che parte dalla farmacia e arriva fino al consulto specializzato con lo staff medico del Gemelli.
L’offerta di Unifarco – ha commentato il CEO di Unifarco Massimo Slaviero – si è arricchita nel corso degli anni per proporre al mercato servizi e prodotti pensati per tutte le età e le esigenze. Con l’ampio ventaglio di articoli dermatologici, dermocosmetici, cosmeceutici, fitocosmetici e di integrazione alimentare, Unifarco da ormai più di 40 anni è in grado di prendersi cura del cliente a 360 gradi: dalla pelle, all’equilibrio fisico, all’alimentazione, al benessere intestinale, allo studio dei fattori genetici che mettono a rischio la longevità sana.
Con la Dottoressa Elena Folpini, Managing Director New Line Ricerche di mercato, l’Assemblea ha poi affrontato le dinamiche del mercato farmaceutico. Con un’accelerazione di alcuni processi già in atto, si evidenzia un forte mutamento nelle abitudini di consumo. Cresce la propensione per l’acquisto di prodotti online di automedicazione e prevale l’attenzione al risparmio e all’efficienza nella consegna. I bisogni di consumo di alcune specifiche categorie di prodotto da saltuari si trasformano in continuativi a beneficio del canale online su cui è più facile garantirsi le c.d. “scorte”. I clienti premiano particolarmente le linee dedicate alla cura della pelle, i cui prodotti coprono quasi il 30% dell’intero comparto. Cresce altresì l’importanza dei probiotici acquistati in ugual misura sia sui canali online che offline.
In profondo mutamento anche le abitudini di scelta delle farmacie: post covid si evidenzia una tendenza crescente nei clienti a preferire quelle di fiducia, a scapito di quelle “di passaggio”. Incrementa altresì il ruolo delle farmacie di piccole dimensioni: nel 2020 si è registrata una perdita principalmente a carico delle grandi farmacie mentre nel 2021 e 2022 l’incidenza delle piccole farmacie è quasi raddoppiata.
Con Paolo Borgarelli, Farmacista e Amministratore Farmacie Specializzate, il convegno si è poi focalizzato sui driver di crescita della Rete. La ricca selezione di eventi legati alla prevenzione e al benessere, i numerosi corsi di formazione organizzati durante tutto l’anno per i farmacisti della Rete, un efficiente sistema di comunicazione e network, uniti all’offerta di servizi innovativi sono gli elementi di forza che hanno reso sempre più forte e consolidata la Rete delle Farmacie Specializzate, che vanta tra i diversi strumenti di connessione anche un’apposita app dedicata.
Il convegno è poi proseguito con un’analisi del Dott. Luigi Corvi, Sales and Marketing Vice President Unifarco e Amministratore Farmacie Specializzate, degli obiettivi del 2024 che vedono la Rete Farmacie Specializzate impegnata a dare continuità e sempre maggiore attenzione alla clientela, offrendo servizi innovativi e personalizzati, ottimizzando la gestione manageriale e consolidando il posizionamento strategico. L’intervento si è focalizzato sulla rilevanza della formazione offerta alla Rete, gli strumenti di comunicazione che rendono il network delle Farmacie Specializzate sempre più forte e connesso e gli eventi in farmacia, grazie ai quali è possibile rafforzare sempre più il rapporto con i clienti.
L’Assemblea si è aperta con una riflessione di Ernesto Riva, Presidente di Unifarco, sull’importanza della collaborazione tra medico e farmacista. Se nell’antichità diagnosi e uso di prodotti curativi erano affidati a una sola figura professionale, nel corso della storia la farmacia ha acquisito sempre più rilevanza nella società, diventando un luogo di prevenzione dove attenzione e consulenza al cliente sono i pilastri per un rapporto di fiducia da costruire e rafforzare nel tempo.
Un ampio focus è stato dedicato al ruolo del farmacista come driver di promozione di uno stile di vita orientato alla longevità. Il Prof. Francesco Landi - Direttore del Dipartimento delle Scienze dell’Invecchiamento, Ortopediche e Reumatologiche del Policlinico Gemelli ha evidenziato come la farmacia abbia la possibilità di lavorare in sinergia con la classe medica per aumentare la diffusione della cultura della prevenzione, di cui riporta in sintesi otto fattori chiave quali una dieta sana, una regolare attività fisica, un corretto apporto di sonno, un assetto lipidico e glucidico nella norma e una corretta pressione arteriosa. Assieme al controllo della composizione corporea e all’astensione dal fumo, sono la base fondamentale di uno stile di vita in grado di prevenire i problemi di salute e aiutare a ridurre la spesa pubblica per la sanità.
In una cornice di approfondimento sullo studio di determinati elementi che possono influenzare questi 8 fattori chiave e dirigere così il “rumore epigenetico” - uno dei maggior responsabili dell’invecchiamento cellulare Gianni Baratto, Science and Research Vice President di Unifarco, ha descritto i benefici del nuovo brand GenAge® - nato dagli studi tra Unifarco e il nuovo Longevity Advisory Committee, tra i quali lo stesso Landi. Grazie alla partnership con il Policlinico Gemelli è in partenza uno studio clinico sui prodotti e il brevetto chiave della linea. È stato infine presentato un progetto di collaborazione tra Policlinico e Farmacie Specializzate volto a proporre al cliente finale un programma di analisi e checkup, in ottica pro-longevity, approfondito e coordinato, che parte dalla farmacia e arriva fino al consulto specializzato con lo staff medico del Gemelli.
L’offerta di Unifarco – ha commentato il CEO di Unifarco Massimo Slaviero – si è arricchita nel corso degli anni per proporre al mercato servizi e prodotti pensati per tutte le età e le esigenze. Con l’ampio ventaglio di articoli dermatologici, dermocosmetici, cosmeceutici, fitocosmetici e di integrazione alimentare, Unifarco da ormai più di 40 anni è in grado di prendersi cura del cliente a 360 gradi: dalla pelle, all’equilibrio fisico, all’alimentazione, al benessere intestinale, allo studio dei fattori genetici che mettono a rischio la longevità sana.
Con la Dottoressa Elena Folpini, Managing Director New Line Ricerche di mercato, l’Assemblea ha poi affrontato le dinamiche del mercato farmaceutico. Con un’accelerazione di alcuni processi già in atto, si evidenzia un forte mutamento nelle abitudini di consumo. Cresce la propensione per l’acquisto di prodotti online di automedicazione e prevale l’attenzione al risparmio e all’efficienza nella consegna. I bisogni di consumo di alcune specifiche categorie di prodotto da saltuari si trasformano in continuativi a beneficio del canale online su cui è più facile garantirsi le c.d. “scorte”. I clienti premiano particolarmente le linee dedicate alla cura della pelle, i cui prodotti coprono quasi il 30% dell’intero comparto. Cresce altresì l’importanza dei probiotici acquistati in ugual misura sia sui canali online che offline.
In profondo mutamento anche le abitudini di scelta delle farmacie: post covid si evidenzia una tendenza crescente nei clienti a preferire quelle di fiducia, a scapito di quelle “di passaggio”. Incrementa altresì il ruolo delle farmacie di piccole dimensioni: nel 2020 si è registrata una perdita principalmente a carico delle grandi farmacie mentre nel 2021 e 2022 l’incidenza delle piccole farmacie è quasi raddoppiata.
Con Paolo Borgarelli, Farmacista e Amministratore Farmacie Specializzate, il convegno si è poi focalizzato sui driver di crescita della Rete. La ricca selezione di eventi legati alla prevenzione e al benessere, i numerosi corsi di formazione organizzati durante tutto l’anno per i farmacisti della Rete, un efficiente sistema di comunicazione e network, uniti all’offerta di servizi innovativi sono gli elementi di forza che hanno reso sempre più forte e consolidata la Rete delle Farmacie Specializzate, che vanta tra i diversi strumenti di connessione anche un’apposita app dedicata.
Il convegno è poi proseguito con un’analisi del Dott. Luigi Corvi, Sales and Marketing Vice President Unifarco e Amministratore Farmacie Specializzate, degli obiettivi del 2024 che vedono la Rete Farmacie Specializzate impegnata a dare continuità e sempre maggiore attenzione alla clientela, offrendo servizi innovativi e personalizzati, ottimizzando la gestione manageriale e consolidando il posizionamento strategico. L’intervento si è focalizzato sulla rilevanza della formazione offerta alla Rete, gli strumenti di comunicazione che rendono il network delle Farmacie Specializzate sempre più forte e connesso e gli eventi in farmacia, grazie ai quali è possibile rafforzare sempre più il rapporto con i clienti.