11-10-2022
È stato presentato a inizio estate il nuovo Laboratorio Controllo Qualità nello stabilimento Takeda di Pisa.
Lo stabilimento di Pisa, considerato un’eccellenza nella produzione di plasmaderivati e che oggi impiega circa 200 collaboratori, si occupa da oltre 30 anni della lavorazione dell'albumina, proteina ad alto valore terapeutico estratta dal plasma, necessaria per il trattamento di un ampio spettro di patologie gravi o di condizioni fisiologiche, come insufficienza epatica, sindrome nefritica, ipovolemia, difficoltà respiratorie e shock.
Il nuovo Laboratorio di Controllo Qualità è il risultato di un investimento di circa 2 milioni di euro che si inserisce in un piano di investimenti di Takeda in Italia di oltre 275 milioni di euro dal 2021 al 2025. La nuova struttura è progettata e realizzata nell’ottica di una produzione totalmente snella, e garantirà ai pazienti farmaci plasmaderivati sempre più sicuri.
Ulteriori 17,4 milioni di euro saranno investiti per l’acquisto e l’installazione di una linea all’avanguardia (Isolator Technology) destinata alla lavorazione di albumina e 30 milioni di euro per migliorare la sostenibilità ambientale (per la quale è prevista la riduzione delle emissioni di CO2 del 40% rispetto al 2016), l’efficienza, le infrastrutture e la sicurezza.
Il nuovo Laboratorio di Controllo Qualità è altamente innovativo e in grado sostenere gli incrementi di capacità produttiva e permetterà, inoltre, di internalizzare numerosi test che fino ad oggi erano eseguiti all’estero, in altre sedi Takeda.
Lo stabilimento di Pisa, considerato un’eccellenza nella produzione di plasmaderivati e che oggi impiega circa 200 collaboratori, si occupa da oltre 30 anni della lavorazione dell'albumina, proteina ad alto valore terapeutico estratta dal plasma, necessaria per il trattamento di un ampio spettro di patologie gravi o di condizioni fisiologiche, come insufficienza epatica, sindrome nefritica, ipovolemia, difficoltà respiratorie e shock.
Il nuovo Laboratorio di Controllo Qualità è il risultato di un investimento di circa 2 milioni di euro che si inserisce in un piano di investimenti di Takeda in Italia di oltre 275 milioni di euro dal 2021 al 2025. La nuova struttura è progettata e realizzata nell’ottica di una produzione totalmente snella, e garantirà ai pazienti farmaci plasmaderivati sempre più sicuri.
Ulteriori 17,4 milioni di euro saranno investiti per l’acquisto e l’installazione di una linea all’avanguardia (Isolator Technology) destinata alla lavorazione di albumina e 30 milioni di euro per migliorare la sostenibilità ambientale (per la quale è prevista la riduzione delle emissioni di CO2 del 40% rispetto al 2016), l’efficienza, le infrastrutture e la sicurezza.
Il nuovo Laboratorio di Controllo Qualità è altamente innovativo e in grado sostenere gli incrementi di capacità produttiva e permetterà, inoltre, di internalizzare numerosi test che fino ad oggi erano eseguiti all’estero, in altre sedi Takeda.