11-10-2021
La pandemia di Covid ha avuto un impatto significativo sulle prestazioni sanitarie, che hanno registrato un calo importante: una recente analisi condotta su venti Paesi, tra i quali l’Italia, ha messo a confronto le prestazioni sanitarie fornite nei primi sei mesi del 2020 con quelle eseguite l’anno prima. I risultati hanno evidenziato una riduzione complessiva del 37% delle prestazioni sanitarie, più alta per le visite ambulatoriali (42%) e inferiore per i ricoveri (28%), la diagnostica (31%) e i trattamenti terapeutici (30%). Una situazione che ha colpito in particolare l’assistenza sanitaria territoriale e l’accesso alle cure, gravando specialmente sulle persone con cronicità e sulla loro presa in carico. In Italia oggi i pazienti affetti da malattie croniche sono 24 milioni, pari a circa il 40% della popolazione, dei quali 12,5 milioni con multi-cronicità.
Il modello che mette l'ospedale al centro ha mostrato tutti i suoi limiti, sia nella gestione dei pazienti Covid sia dei pazienti cronici. Per questo il PNRR si pone l’obiettivo di ridisegnare la medicina di prossimità puntando su un’assistenza territoriale più proattiva, indirizzata verso la domiciliarità, e sulla telemedicina che, come previsto anche nel Chronic Care Model, rappresenta un elemento sempre più centrale nella gestione delle patologie croniche.
In questo ambito si colloca OpeNet, la piattaforma nata da una collaborazione tra Net Medica Italia, Novartis e IBM Italia.
OPeNet contribuisce, grazie all’Intelligenza Artificiale applicata al database assistenziale, a riequilibrare questa situazione, favorendo un’efficace “medicina di iniziativa”, che consente di offrire un’assistenza proattiva e personalizzata, attraverso la diagnosi precoce e la gestione in remoto, intervenendo prima che le patologie si aggravino e prima dell’ospedalizzazione. Parte integrante di questo nuovo modello è l’integrazione tra territorio e ospedale, creando un network tra MMG e specialista.
Perché OPeNet? 'Open', perché la piattaforma di Net Medica Italia permette di integrarsi e scambiare dati con i sistemi gestionali e le piattaforme utilizzate dai medici di famiglia; '-e-' perché sfrutta l’intelligenza artificiale del sistema IBM Watson per migliorare il percorso di cura del paziente cronico attraverso informazioni e strumenti utili al medico; 'Net' perché favorisce il network e la connessione dei principali attori coinvolti nel percorso di cura del paziente sfruttando tutte le potenzialità della tecnologia e della telemedicina.
Come funziona? Con una struttura aperta che, grazie alla piattaforma di servizi di Net Medica Italia, è in grado di integrarsi con un grande numero di strumenti e sistemi gestionali, la piattaforma è dotata di un Assistente Virtuale per il Medico, basato su IBM Watson Assistant, e sviluppato dai consulenti di IBM Italia in grado di fornire al medico di base, 24 ore al giorno 7 giorni su 7, informazioni aggiornate sulle patologie croniche disponibili al momento. Inoltre, grazie alle differenti applicazioni integrate (API) di IBM Watson appositamente integrate nella piattaforma Net Medica Italia, i medici di base potranno ricevere un avviso quando i dati dei loro pazienti soddisferanno i requisiti (trigger), predefiniti grazie alle competenze medico-scientifiche di Novartis, permettendo al medico di valutare come intervenire. I dati delle cartelle cliniche utilizzati da OPeNet sono anonimizzati in completa aderenza alle normative GDPR. Una delle principali qualità di OPeNet risiede nell’integrazione con i gestionali del MMG tramite i servizi di Net Medica Italia, per favorire nuovi canali di collaborazione con lo Specialista per un consulto sul quadro clinico del paziente e sulle terapie somministrate.
OPeNet è un esempio virtuoso di collaborazione tra aziende di settori differenti: Novartis mette al servizio di questo progetto le sue competenze medico-scientifiche relative alle patologie croniche; a Net Medica Italia si deve la realizzazione della piattaforma di presa in carico del paziente e di telemedicina, che integra la tecnologia e le funzionalità sviluppate da IBM Global Business Services, come ad esempio le applicazioni di intelligenza artificiale, per migliorare il percorso di cura del paziente cronico attraverso informazioni e strumenti utili al medico. Grazie a OPeNet, il medico di famiglia ha più tempo da dedicare ai pazienti; è connesso agli specialisti con cui può collaborare con più facilità; ha uno strumento per individuare i pazienti più fragili e può gestire i pazienti da remoto.
OPeNet, che al momento è impiegata nella gestione dei pazienti cronici con scompenso cardiaco e psoriasi, è promosso attivamente da Novartis ai medici interessati attraverso gli Embrace Advisor, la rete innovativa di giovani professionisti sul territorio a supporto dei medici di medicina generale. Grazie all’impegno congiunto di Net Medica Italia e degli Embrace Advisor di Novartis che operano in modo capillare su tutto il territorio nazionale, la piattaforma OPeNet è già stata attivata da più di 500 MMG e oltre 900 hanno fatto richiesta di attivazione.
Il modello che mette l'ospedale al centro ha mostrato tutti i suoi limiti, sia nella gestione dei pazienti Covid sia dei pazienti cronici. Per questo il PNRR si pone l’obiettivo di ridisegnare la medicina di prossimità puntando su un’assistenza territoriale più proattiva, indirizzata verso la domiciliarità, e sulla telemedicina che, come previsto anche nel Chronic Care Model, rappresenta un elemento sempre più centrale nella gestione delle patologie croniche.
In questo ambito si colloca OpeNet, la piattaforma nata da una collaborazione tra Net Medica Italia, Novartis e IBM Italia.
OPeNet contribuisce, grazie all’Intelligenza Artificiale applicata al database assistenziale, a riequilibrare questa situazione, favorendo un’efficace “medicina di iniziativa”, che consente di offrire un’assistenza proattiva e personalizzata, attraverso la diagnosi precoce e la gestione in remoto, intervenendo prima che le patologie si aggravino e prima dell’ospedalizzazione. Parte integrante di questo nuovo modello è l’integrazione tra territorio e ospedale, creando un network tra MMG e specialista.
Perché OPeNet? 'Open', perché la piattaforma di Net Medica Italia permette di integrarsi e scambiare dati con i sistemi gestionali e le piattaforme utilizzate dai medici di famiglia; '-e-' perché sfrutta l’intelligenza artificiale del sistema IBM Watson per migliorare il percorso di cura del paziente cronico attraverso informazioni e strumenti utili al medico; 'Net' perché favorisce il network e la connessione dei principali attori coinvolti nel percorso di cura del paziente sfruttando tutte le potenzialità della tecnologia e della telemedicina.
Come funziona? Con una struttura aperta che, grazie alla piattaforma di servizi di Net Medica Italia, è in grado di integrarsi con un grande numero di strumenti e sistemi gestionali, la piattaforma è dotata di un Assistente Virtuale per il Medico, basato su IBM Watson Assistant, e sviluppato dai consulenti di IBM Italia in grado di fornire al medico di base, 24 ore al giorno 7 giorni su 7, informazioni aggiornate sulle patologie croniche disponibili al momento. Inoltre, grazie alle differenti applicazioni integrate (API) di IBM Watson appositamente integrate nella piattaforma Net Medica Italia, i medici di base potranno ricevere un avviso quando i dati dei loro pazienti soddisferanno i requisiti (trigger), predefiniti grazie alle competenze medico-scientifiche di Novartis, permettendo al medico di valutare come intervenire. I dati delle cartelle cliniche utilizzati da OPeNet sono anonimizzati in completa aderenza alle normative GDPR. Una delle principali qualità di OPeNet risiede nell’integrazione con i gestionali del MMG tramite i servizi di Net Medica Italia, per favorire nuovi canali di collaborazione con lo Specialista per un consulto sul quadro clinico del paziente e sulle terapie somministrate.
OPeNet è un esempio virtuoso di collaborazione tra aziende di settori differenti: Novartis mette al servizio di questo progetto le sue competenze medico-scientifiche relative alle patologie croniche; a Net Medica Italia si deve la realizzazione della piattaforma di presa in carico del paziente e di telemedicina, che integra la tecnologia e le funzionalità sviluppate da IBM Global Business Services, come ad esempio le applicazioni di intelligenza artificiale, per migliorare il percorso di cura del paziente cronico attraverso informazioni e strumenti utili al medico. Grazie a OPeNet, il medico di famiglia ha più tempo da dedicare ai pazienti; è connesso agli specialisti con cui può collaborare con più facilità; ha uno strumento per individuare i pazienti più fragili e può gestire i pazienti da remoto.
OPeNet, che al momento è impiegata nella gestione dei pazienti cronici con scompenso cardiaco e psoriasi, è promosso attivamente da Novartis ai medici interessati attraverso gli Embrace Advisor, la rete innovativa di giovani professionisti sul territorio a supporto dei medici di medicina generale. Grazie all’impegno congiunto di Net Medica Italia e degli Embrace Advisor di Novartis che operano in modo capillare su tutto il territorio nazionale, la piattaforma OPeNet è già stata attivata da più di 500 MMG e oltre 900 hanno fatto richiesta di attivazione.